Cuneo – Dopo l’annuncio ufficiale di rinuncia alla candidatura bis del governatore del Piemonte Sergio Chiamparino nella primavera prossima, Laboratorio Democratico di Cuneo che fa capo a Giancarlo Boselli, lancia la candidatura di Alberto Valmaggia per la sua successione. Già sindaco di Cuneo per due mandati è ora assessore alla montagna e uno dei fedelissimi della giunta Chiamparino ed è a guida della forte componente civica del centrosinistra, Monviso in Movimento.
“Il centrosinistra piemontese – scriver Lab – deve ormai prendere atto della necessità di individuare al più presto il suo candidato alla Presidenza della Regione. Saranno elezioni con una valenza politica nazionale di grande rilievo: potrebbero segnare un ulteriore grave arretramento delle forze progressiste di fronte alla vittoria del centrodestra o una barriera forte dalla quale rilanciare il centrosinistra. Sappiamo che la sinistra è “calpesta e derisa” e ha poco tempo per recuperare. Sappiamo che potrebbe aprirsi un confronto estenuante tra le sue componenti per strappare il candidato presidente. È necessario quindi, con urgenza, affrontare il problema: programmi e priorità, ma anche individuare subito l’uomo o la donna che possa guidare uno schieramento capace di allargarsi oltre i confini dei partiti. Siamo convinti che, per l’esperienza maturata in questi anni come Sindaco prima e poi come Assessore della Giunta Chiamparino, il candidato giusto possa essere Alberto Valmaggia.
È la persona che con pazienza e tenacia può raccogliere intorno a se una coalizione ampia: sa ascoltare, dialogare e lavorare con impegno e costanza. È uomo che non molla anche nelle sfide che sembrano impossibili. Un candidato che saprebbe far superare le tensioni che esistono tra il Pd e le altre forze della possibile coalizione, in un momento in cui tutti i gruppi progressisti, se vogliono guardare al futuro devono saper andare oltre i loro simboli”.
Nel ruolo che Lab chiede per Valmaggia da tempo si vocifera di una possibile candidatura dell’attuale sindaco Federico Borgna. Ma lui con una secca risposta a Centro per Cuneo ha smentito la sua disponibilità.