Saluzzo – Domenica 15 luglio, durante la Messa delle 10 in cattedrale, si terrà l’investitura del Vescovo monsignor Cristiano Bodo, a “Gran ufficiale dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme”.
L’Ordine, le cui origini risalgono alla prima crociata, nasce con la creazione, da parte di Goffredo di Buglione, di un sodalizio di canonici, detti “del Santo Sepolcro”, con lo scopo di officiare le funzioni religiose. Ai canonici si affiancano, dopo pochi anni, dei cavalieri armati, scelti per il loro valore e la loro dedizione nella difesa dei luoghi santi.
“Con la perdita della cittadella di San Giovanni d’Acri – spiega Sergio Petitti, delegato per le Diocesi del Piemonte del Sud – finisce la dominazione cristiana della Terra Santa e i cavalieri superstiti rientrano in Europa. L’Ordine non si estingue ma attraversa secoli di relativa quiescenza, in quanto non è possibile materialmente difendere il Santo Sepolcro, fino a quando, nella metà del 800, viene ripristinato il Patriarcato di Terra Santa e Papa Pio IX affida ai membri dell’Ordine il compito di sostenere ed aiutare le opere e le istituzioni culturali, caritative e sociali del neonato Patriarcato. Oltre a ciò, i cavalieri e le dame devono rafforzare la pratica della vita cristiana in assoluta fedeltà al Papa”.
Saranno presenti a Saluzzo: il luogotenente dell’Italia settentrionale Roberto Protto, e il priore monsignor Maurizio Malvestiti, Vescovo di Lodi. Ci saranno inoltre: Annibale Gilardenghi, preside della sezione Piemonte, e i delegati Enrico Croce e Sergio Petitti, oltre a una nutrita rappresentanza di cavalieri delle delegazioni di Vercelli e di Cuneo.