Cuneo – È stato arrestato ed è finito in carcere con l’accusa di aver messo a segno una quindicina di colpi in cimiteri, per portare via rame: l’operazione “Oro rosso” della Questura di Cuneo è scaturita dalla segnalazione di un avvistamento, a Savigliano (nella foto, il Questore Emanuele Ricifari con il Procuratore Gabriella Viglione).
Nei guai un 41enne originario di Cosenza e residente nel fossanese: era già stato “pizzicato” in un furto (a Fiammenga, vicino a Vicoforte Mondovì) ed era ai domiciliari.
Non era però questo a scoraggiarlo: risulta presente nelle varie zone dei fatti (comprese Spinetta, Busca, Costigliole, oltre a fossanese, saviglianese e monregalese); aveva anche pubblicato post sui social, per vendere il rame.
Oltre al giro d’affari attraverso la rivendita del prezioso metallo, ci sono decine di migliaia di euro in danni, per il ripristino di tombe di famiglia private e coperture di parti pubbliche.