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Venerdì 22 novembre 2024

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Scialpinista di Caraglio vittima di un incidente mortale sul monte Gelas

Massimo Dalmasso, 49 anni di Caraglio, è precipitato in un canalone durante un'escursione lungo la via normale, in alta Valle Gesso

La Guida - Scialpinista di Caraglio vittima di un incidente mortale sul monte Gelas

Entracque – Massimo Dalmasso, 49 anni (avrebbe compiuto 50 anni il 20 ottobre), residente a Caraglio, è la vittima dell’incidente mortale avvenuto venerdì 15 giugno, poco dopo le 13,  sul ghiacciaio del monte Gelas, in Valle Gesso.

Durante un’escursione di scialpinismo in compagnia di tre amici, Dalmasso è precipitato lungo la via italiana, sulla parete nord ovest del monte Gelas, poco sotto la vetta. L’allarme è stata subito lanciato dai suoi compagni di escursione e sul posto è intervenuta l’eliambulanza del 118 con gli uomini del soccorso alpino di Cuneo, che hanno recuperato la salma. Il medico del 118 non ha potuto che constatarne il decesso e il corpo è stato portato a Entracque.

Massimo “Macho” Dalmasso, molto conosciuto in Valle Grana, lavorava come cantoniere e messo comunale ed era un grande appassionato di montagna e di podismo. Tesserato per la Podistica Valle Grana, era anche tecnico Fidal nel settore giovanile della società sportiva. Lascia i genitori e due fratelli.

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