Cuneo – Il prefetto di Nizza Georges-François Leclerc sembra fare marcia indietro e smentisce di avere intenzione di chiudere il Tenda dal 28 maggio prossimo. Lo ha detto oggi alla Cig, la Conferenza intergovernativa, di Nizza dopo la richiesta di chiarimenti da parte dell’assessore regionale ai trasporti Francesco Balocco a seguito dell’articolo de La Guida di giovedì 17 maggio. Secondo il prefetto non ci sono ancora chiusure previste né totali né parziali della galleria. Ma le sue parole a seguito della reazione di molti amministratori, associazioni e cittadini preoccupati dello stato delle cose della strada per il mare, tranquillizzano solo in parte i fruitori della strada. Perché proprio nella continuazione della Conferenza si è ribadito sia da parte dei francesi che dell’Anas la pericolosità del muraglione all’uscita francese della galleria, tanto che Anas ha confermato che ne ha chiesto l’abbattimento. Proprio uno dei motivi che nelle settimane scorse, insieme agli allagamenti senza precedenti della galleria per via delle piogge abbondanti, per cui era trapelato ad amministratori e forze dell’ordine francesi e italiane la possibile intenzione della Prefettura nizzarda. Una possibilità che per ora, stando alle parole del prefetto, è stata accantonata.