Robilante – Viene celebrato giovedì 17 alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Robilante il funerale di Danilo Giordano Dalmasso, 46 anni, autista della ditta Toselli Autotrasporti di Margarita, deceduto l’8 maggio in Francia per l’incendio del camion su cui effettuava un trasporto di cemento.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, è morto nel tentativo di salvare il mezzo: quando l’hanno trovato, esanime, in mano aveva l’estintore. L’uomo si trovava a Voiron, vicino a Grenoble, ed è stato ucciso dai fumi provocati dalla combustione del mezzo. Esalazioni che, secondo l’autopsia dei medici francesi, hanno provocato un arresto cardiaco. Restano da accertare, invece, le cause dell’incendio dell’abitacolo dell’autoarticolato con il quale l’uomo trasportava cemento dalla Buzzi Unicem di Robilante al cantiere nel dipartimento dell’Isère dov’è in costruzione un ospedale.
A fornire qualche informazione sulla dinamica della tragedia sarà forse l’esame delle riprese delle telecamere del cantiere, dove Giordano Dalmasso, martedì sera, si è fermato a dormire in attesa di consegnare la merce la mattina seguente.
Il rientro della salma in Italia è atteso per mercoledì, giorno in cui (alle 20, nella casa di riposo robilantese, viene recitato il rosario); il funerale viene celebrato giovedì alle 14.30 nella parrocchia di Robilante. L’uomo lascia la moglie Nadia e i figli Christian e Carol (13 e 10 anni), i fratelli Adriano e Nadia, i genitori Aldo Giuseppe e Pasqualina Giorgina. Vivo cordoglio nella comunità di Robilante, dove faceva anche parte del gruppo Alpini ed era donatore Avis.