Fossano – Anche la provincia di Cuneo si ritrova coinvolta nella stretta contro la minaccia della violenza e del fondamentalismo: all’alba di venerdì 30 a Fossano è stato fermato un 19enne marocchino, Ilyass Hadouz, con le accuse di istigazione a delinquere aggravata dalle finalità del terrorismo e partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo internazionale.
I Carabinieri del Ros sono giunti a lui nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura Distrettuale di Roma Gruppo Antiterrorismo contro la minaccia jihadista. Il giovane si sarebbe radicalizzato tra le mura di casa, tramite il web e i social network, su cui consultava e rilanciava materiale della propaganda jihadista inneggiante al martirio e alla punizione contro i miscredenti. I militari dell’Arma sono intervenuti per il fermo dopo alcuni segnali che potevano far pensare a un’accelerazione del percorso ispirato alla violenza fondamentalista.