Levaldigi – È arrivato a Levaldigi da Casablanca, nella giornata di martedì, e ha trovato la Polizia ad aspettarlo: era ricercato in ambito internazionale e deve scontare cinque anni e tre mesi di reclusione Brahim Razki (53ennedi origine marocchina con cittadinanza italiana), per fatti commessi nella zona di Varese nel 2007. Era stato denunciato dalla moglie per numerosi atti di violenza fisica e sessuale in casa, oltre ai continui maltrattamenti nei confronti dei tre figli piccoli. Le impronte digitali e il passaporto, però, lo hanno tradito e all’arrivo in Italia, nello scalo cuneese, è stato fermato dagli uomini della Polizia di frontiera e portato in carcere a Cuneo.