Cuneo – Valentina Sperlì, Roberto Valerio, Michele Nani, Massimo Grigò, Carlotta Viscovo e Debora Pino sono gli interpreti di “Casa di bambola”, il dramma di Henrik Ibsen in scena al Toselli sabato 17 marzo alle 21.
Scritto durante un soggiorno ad Amalfi nel 1879 e rappresentato per la prima volta il 21 dicembre dello stesso anno a Copenaghen, “Casa di bambola” viene qui riproposto dall’Associazione Teatrale Pistoiese in un allestimento che ne mantiene intatta la potenza e la complessa modernità, abitata da personaggi tuttora capaci di parlare alla società contemporanea.
Madre di tre figli piccoli, Nora è sposata con l’avvocato Torvald Helmer, che la considera alla stregua di un grazioso e vivace animale domestico. E in questa gabbia familiare Nora “sembra” felice. In lei alberga, tuttavia, la consapevolezza, sempre repressa, di essere stata relegata dal padre e dal marito in una dimensione di perenne infantilismo e inettitudine. Ella non possiede forse gli strumenti per sottrarsi ai vincoli che la tengono in scacco, ma è comunque tormentata dal desiderio di ribellarsi e anela alla libertà.
Biglietti in vendita al botteghino del Toselli, sabato 17 marzo dalle 17.