Levaldigi – La Polizia di Stato nei giorni scorsi ha eseguito tre respingimenti alla frontiera aerea di Cuneo-Levaldigi nei confronti di cittadini di nazionalità marocchina: i tre, provenienti da Casablanca, cercavano di entrare nel territorio italiano ma non ne avevano i requisiti. Erano una donna di 69 anni, K.S.; un uomo di 37, H. J.; un ragazzo di 24, L.H.; pur sapendo di essere colpiti da un provvedimento di rigetto del permesso di soggiorno, emesso da Questure diverse, hanno tentato l’ingresso in territorio Schengen. Gli uomini della Polfrontiera, però, grazie alle apparecchiature in dotazione nello scalo e a ricerche su banche dati internazionali, hanno individuato e respinto i tre, facendoli risalire sullo stesso aereo con cui avevano cercato di entrare in Italia. Il provvedimento di respingimento è stato disposto ed eseguito dalla Polfrontiera aeroportuale.
Continuano serrati i controlli, dopo l’innalzamento delle misure preventive disposte dal direttore interregionale Polfrontiera e dal Questore di Cuneo, con particolare attenzione alle tratte aeree provenienti da Paesi considerati a rischio, intensificando particolarmente le verifiche di sicurezza rivolte ai passeggeri e ai loro bagagli.
La Polizia di Frontiera della Granda, diretta da Martino Santacroce, ha ulteriormente aumentato le misure di sicurezza e i controlli anche sul versante di confine con la Francia, in collaborazione con la Polizia nazionale francese. Nell’ultima settimana sono state identificate 2.300 persone, di cui 753 stranieri, con numerose notifiche di provvedimenti.