Valmala – Assenti Alessandro Chiotti della maggioranza e Tiziana Michelis della minoranza, con l’astensione dei consiglieri di minoranza Nadia Marchiò e Albino Giordano, il consiglio di Valmala nella serata di ieri (venerdì 16) ha detto di sì alla fusione con Busca. A illustrare i benefici dell’operazione, il sindaco Andrea Picco. Albino Giordano, capogruppo della minoranza: “Spiace vedere sparire il nostro piccolo Comune, ma d’altra parte ci sono innegabili benefici economici e l’operazione è fatta: si parla di 250-300.000 euro annui per Valmala, per 10 anni. Unirsi con Melle o con Brossasco avrebbe portato molti meno soldi. Sparirà il consiglio, ma quattro rappresentanti di Valmala saranno i referenti nei rapporti con Busca”. I residenti di Valmala e di Busca saranno chiamati a esprimersi in un referendum consultivo, non vincolante per le amministrazioni comunali.