Valmala – Il 2018 sarà l’anno della fusione fra il piccolo comune di Valmala (una cinquantina i residenti) e il confinante comune di Busca? La proposta è giunta al sindaco di Busca Marco Gallo. A scrivergli, il sindaco di Valmala, Andrea Picco, con una lettera firmata anche da altri amministratori comunali. Il progetto sarà discusso nel Consiglio comunale di giovedì 15 febbraio, convocato a Busca alle 19, che dovrà esprimersi in merito. Con la fusione, Busca aumenterebbe il proprio territorio da 65,85 km quadrati a 76,77 km quadrati. La notizia che il percorso è stato avviato è ufficiale. Prima di arrivare ad una decisione definitiva, sarà indetto nei due Comuni un referendum consultivo, che non prevede il raggiungimento di un quorum. Per favorire la fusione dei Comuni sono previsti contributi statali e regionali di un certo rilevo. Nei dieci anni successivi alla fusione, dallo Stato arriverebbero benefici pari ad almeno un milione di euro all’anno e dalla Regione 130.000 euro iniziali una tantum più 26.000 euro all’anno per cinque anni. Si avrebbero entrate straordinarie di oltre 11 milioni di euro in dieci anni, con un miglioramento dei servizi erogati. Valmala è noto per essere la sede del Santuario Mariano, il più importante della Diocesi di Saluzzo.