Serra di Pamparato – Classe 1926 si è spento Alfredo Ferrua, nominato ufficialmente capo del “Principato di Serra”. Personaggio carismatico di questa frazione del Comune di Pamparato, annessa per la stessa volontà degli abitanti nel 1845, distaccandosi dall’amministrazione di Torre Mondovì. La località grazie alla posizione soleggiata e agli impianti outdoor del Monte Alpet ha sempre ricevuto l’attenzione di molti turisti e proprietari di case di vacanza. Come decano all’anagrafe locale, ma dotato di uno spirito goliardico da far invidia a tantissimi ventenni, Alfredo aveva accettato volentieri l’investitura del “Principato di Serra” voluta due anni fa dalla rinata Pro Loco di Serra per rilanciare il territorio. La festa dell’investitura fu splendida e lui tenne banco con la simpatia innata partecipando con convinzione, come un vero principe all’incoronazione. Alfredo nativo del posto, ha sempre vissuto nel paese natale ed è stato impegnato nella fondazione Banca Alpi Marittime di cui era socio.
“La voglia di non buttare via nulla e di inventarsi strumenti utili l’ha caratterizzato per tutta la vita. – racconta di lui Marco Pagani, attuale presidente della Pro Loco di Serra – Famosi i suoi bastoni da passeggio di legno o quelli per cercatori di funghi o quelli con la calamita che lui pazientemente adattava. Certamente entreranno a far parte del locale museo etnografico che lui tanto amava”. I serresi gli volevano molto bene e ognuno di loro possiede un bastone o un portamatite confezionato da lui. Il suo spirito continuerà a vivere tra i suoi abitanti che salutano così, per l’ultima volta il loro Principe.