Cuneo – Nei campionati Europei di biathlon in Val Ridanna-Ridnaun le gare Sprint sulle distanze di 10 km per gli uomini e 7,5 km per le donne hanno registrato ordini d’arrivo che, soprattutto in campo maschile, ricordano molto da vicino la Coppa del Mondo. Ha vinto il lettone Andrejs Rastorgujevs in 24’,03”, con un solo errore al tiro e un margine di 5”,5/10 sul russo Alexander Loginov, uno dei molti atleti esclusi dalle prossime Olimpiadi Invernali anche se aveva i piazzamenti necessari (ma è anche rientrato da pochi mesi dopo una squalifica di due anni). Terzo il bulgaro Krasimir Anev, perfetto al poligono ma con un ritardo al traguardo di 24”,5/10. Bella difesa per il poliziotto cuneese Pietro Dutto trentatreesimo a 1′,40”,1/10 ma a soli 5/10 dal compagno di squadra azzurra Rudy Zini. “Questo è un Campionato Europeo di livello stratosferico, – ha commentato Pietro dopo la gara – con tutti i russi non ammessi alle Olimpiadi. Ho chiuso con un buon piazzamento, conscio di non essere al top della forma sugli sci ma con un ottimo poligono. Nella gara ad Inseguimento sarà un’altra bella battaglie e noi italiani qualificati daremo il massimo”. Non partirà per l’Inseguimento invece l’altra cuneese, Ginevra Rocchia (Entracque Alpi Marittime), che ha concluso al settantanovesimo posto nella gara vinta dall’ucraina Iryna Varvynets con il tempo di 20’,54”,1/10 e zero errori al poligono. Argento per la giovane francese Chloe Chevalier, staccata di 12”,5/10, bronzo per la russa Victoria Slivko, in realtà quarta assoluta, dietro alla nipponica Fuyuko Tachizaki. Miglior azzurra Karin Oberhofer che ha commesso un errore al tiro piazzandosi nona.