Cuneo – Il vice presidente della Provincia, Flavio Manavella, ha incontrato giovedì 9 novembre a Cuneo una delegazione di residenti di Demonte per discutere sulla vicenda della circonvallazione stradale che servirà ad evitare il passaggio in centro paese degli oltre 500 tir in media al giorno, destinati ad aumentare con l’ampliamento della stabilimento che imbottiglia acqua delle Fonti di Vinadio. All’incontro era presente anche l’ingegnere della Provincia, Riccardo Enrici, responsabile della viabilità per i reparti di Cuneo e Saluzzo.La strada statale 21 della valle Stura è di competenza Anas. Il ministero delle Infrastrutture ha stanziato 52 milioni di euro per la circonvallazione di Demonte che non passerà dalla vecchia strada militare, ma sotto il Podio con un tunnel fino al torrente Cant. L’Anas ha definito il progetto preliminare, concluso i carotaggi e le verifiche e il progetto definitivo sarà presentato a breve alla Regione, con la possibilità appaltare i lavori e finalmente iniziare il cantiere. La delegazione demontese ha proposto di utilizzare nel frattempo la strada sul lato destra Stura per far salire i camion (a senso unico) da Festiona fino a Vinadio. La Provincia verificherà questa ipotesi con l’Anas e con gli enti locali nel tentativo di ridurre il disagio dei residenti.