Cuneo – Sono iniziati martedì 7 novembre nel centro storico cittadino i lavori di pulizia delle condotte propedeutici al risanamento della rete fognaria promossi dall’Acda, l’Azienda cuneese dell’acqua. Gli interventi si articolano in tre lotti consecutivi. Il primo blocco interessa via Pascal, via Ferraris di Celle, via Seminario, vicolo Cattedrale, vicolo Quattro Martiri, via Saluzzo (a valle di via Leutrum), via Roero (a valle di via Leutrum), via San Sebastiano, via Armando Diaz e vicolo Beinette. Il secondo lotto di lavori coinvolgerà, invece, via Chiusa Pesio, via Cacciatori delle Alpi, vicolo Bisalta, via Fratelli Ramorino, via Peveragno (tra via Roma e via Savigliano), via Bongioanni (tra via Alba e corso Giovanni XXIII), via Barbaroux e via Savigliano (tra via Barbaroux e piazza Galimberti). In quest’area sono già iniziate le operazioni di ricognizione e di pulizia, la cui durata è variabile, in rapporto alla quantità di materiale sedimentato rinvenuto. Infine, si procederà con il terzo lotto di interventi, che riguarderà corso Kennedy, dall’inizio dell’arteria, all’altezza della Questura, procedendo poi verso via Vaschetto, nel tratto già chiuso dal cantiere del teleriscaldamento, e verso corso Soleri. Dal Foro Boario a scendere i lavori saranno eseguiti in concomitanza con il cantiere del teleriscaldamento, mentre dal Foro Boario verso corso Soleri il cantiere sarà autonomo e comporterà la limitazione parziale del traffico, anche se in alcuni punti, rimuovendo i parcheggi, il passaggio dei mezzi sarà consentito sui due lati. Secondo le previsioni i lavori dovrebbero avere una durata di 30-35 giorni.Conclusi gli interventi, la rete fognaria del centro storico sarà stata completamente risanata, con un investimento complessivo superiore a tre milioni di euro.
-
Alessia Cristofaro vince la 28ª edizione del concorso “Scultura da vivere”
di Redazione -
Il ruolo protettivo del cane nei confronti dell’uomo, simbolo di fedeltà e devozione al suo padrone
di Redazione -
Il progetto del nuovo Liceo e l’ingegner Vinay, il vero architetto dell’urbanistica di Cuneo fra le due guerre