Cuneo – Le mura cinquecentesche del cosiddetto “fortino di Gesso” o “fortino degli Angeli” sono riemerse in corso Solaro angolo via Lelio Della Torre, durante i lavori del teleriscaldamento. Ora gli scavi sono fermi su richiesta della Soprintendenza che sta analizzando quello che definisce “un rinvenimento importante, la prima e più importante testimonianza archeologica sul lato Gesso trovata a Cuneo”, coem riporta Deborah Rocchietti, responsabile per la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Piemonte dell’Ufficio inventari beni immobili archeologici.Cosa succederà sul cantiere lo si saprà in giornata dopo che la Soprintendenza incontrerà Comune di Cuneo e Provincia: per ora ha chiesto una piccola variante progettuale che non blocchi i lavori, ovvero un semplice spostamento a lato dei tubi da posare.Tutti gli approfondimenti sul ritrovamento su La Guida del 5 ottobre in edicola o disponibile in formato digitale.
