Cuneo – Il sindaco Federico Borgna ha sciolto le ultime riserve e venerdì 23 giugno ha presentato ufficialmente la giunta comunale, dopo giorni intensi di incontri, trattative e confronti con le liste che compongono la maggioranza e all’interno degli stessi gruppi per cercare un equilibrio non facile da trovare, tanto che la presentazione è slittata di un giorno rispetto a quanto previsto inizialmente.La giunta è composta da 9 assessori (erano 7 nel precedente mandato): Patrizia Manassero (vicesindaco) con deleghe a bilancio e tributi, politiche sociali e integrazione, Luca Serale, Davide Dalmasso (Ambiente, parco fluviale, mobilità, protezione civile), Cristina Clerico, Guido Lerda, Paola Olivero, Mauro Mantelli, Domenico Giraudo, Franca Giordano.Il sindaco Borgna ha mantenuto le deleghe ai servizi demografici, elettorale e stato civile, partecipate, fondi europei, relazioni istituzionali ed internazionali e comunicazione. Per il ruolo di presidente del consiglio comunale si profila una “staffetta” tra i rappresentanti di due gruppi di maggioranza. Possibili anche deleghe per alcuni consiglieri comunali.Dei nove assessori, quattro sono riconfermati dalla giunta uscente (Luca Serale, Franca Giordano, Davide Dalmasso e Paola Olivero), quattro hanno già ricoperto il ruolo di assessore in passato con il sindaco Valmaggia (Patrizia Manassero, Mauro Mantelli, Domenico Giraudo e Guido Lerda). L’unica novità assoluta al tavolo della Giunta è Cristina Clerico, consigliera di maggioranza nel precedente mandato amministrativo.Il gruppo più rappresentato è Centro per Cuneo (4 assessori), quindi Pd (3 assessorati e la carica di vicesindaco), Cuneo Solidale e Democratica e Crescere insieme (1 assessore a testa), mentre i Moderati non hanno alcun rappresentate in giunta.“Il risultato elettorale – ha detto il sindaco, Federico Borgna – ha premiato il lavoro svolto nei cinque anni precedenti, il progetto politico e il programma con cui ci siamo presentati. Ringrazio il gruppo di lavoro del precedente mandato amministrativo. I criteri di scelta nell’assegnare le deleghe sono stati per prima cose le competenze per realizzare un programma che pone obiettivi ambiziosi che vanno al di là dei confini cittadini. La scelta è stata anche quella di valorizzare persone che hanno ben figurato nelle precedenti esperienze, garantendo l’equilibrio di genere. E in ultima battuta i rapporti politici all’interno della maggioranza”.Le prime critiche dalla minoranza, in attesa del primo consiglio comunale, arrivano da Nello Fierro, candidato sindaco di Cuneo per i Beni Comuni: “Trattativa tristissima. I dati del voto prevalgono sulle competenze. Inoltre il numero degli assessori non è pensato in vista dell’efficacia del governo della città ma per accontentare la fame di poltrone di chi è saltato sul carro del vincitore. Alle scorse elezioni il numero degli assessorati fu ridotto di uno, per propaganda elettoralistica. Oggi sono nove: dove è finita la parsimonia dell’allora candidato sindaco?”.Con le nomine degli assessori, entreranno in consiglio comunale i primi esclusi delle liste di maggioranza. Nel Pd entreranno in consiglio comunale anche Carmelo Noto (149 voti) e Sara Tomatis (146 voti). In Centro per Cuneo entrano Silvano Enrici (235 voti), Luca Pellegrino (215), Umberto Fino (203) e Vincenzo Pellegrino (185). In Crescere insieme entra in consiglio Luca Paschiero (131). La nuova giunta comunaleFederico Borgna (sindaco): segreteria e affari generali, demografici, elettorale e stato civile, partecipate, fondi europei, relazioni istituzionali e internazionali, comunicazione, coordinamento degli assessorati.Patrizia Manassero (vicesindaco): bilancio, tributi, economato; politiche per l’integrazione e l’accoglienza, politiche sociali.Luca Serale: urbanistica, comparti produttivi, cooperazione, turismo, frazioni e quartieri.Cristina Clerico: cultura, università, sport, pari opportunità. Davide Dalmasso: ambiente, Parco Fluviale, mobilità, protezione civile. Franca Giordano: servizi educativi, scolastici e per la terza età, iniziative del benessere. Domenico Giraudo: politiche giovanili, smart city, innovazione nei servizi, Sed, Open data, Urp.Guido Lerda: acqua pubblica, città accessibile, personale, legale e contratti.Mauro Mantelli: piano strategico, trasporti, grandi infrastrutture, fabbricati e rigenerazione urbana.Paola Olivero: Polizia municipale, patrimonio, manifestazioni, tutela animali.
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