Mondovì – Tre giorni di sole e un pubblico da record hanno reso il 29° Raduno Aerostatico dell’Epifania di Mondovì un evento indimenticabile. Per tre giorni, dal 6 all’8 gennaio, Mondovì ha vissuto emozioni incredibili con 31 palloni colorati che hanno riempito lo spazio aereo della città. I voli sono stati sei, due al giorno, tutti con condizioni ventose e climatiche semplicemente perfette.Le presenze: sfiorate le 20.000 persone lungo i tre giorni. Una folla enorme, entusiasta per lo spettacolo aerostatico, ha riempito Parco Europa nei tre giorni del Raduno. L’Associazione “La Funicolare” ha registrato circa 10 mila passaggi Breo-Piazza sulle cabine della funicolare nei tre giorni dell’evento. Il pubblico è letteralmente impazzito per i tre palloni dalla forma speciale: i due pinguini “Puddles & Splash” (inglesi) e il “Liseberg Kanine”, il grande coniglio svedese. Parco Europa affollato anche per il Night Glow di sabato sera 7 gennaio, con i balloon gonfiati al buio in uno show musicale a tema “cartoon” (coreografia a cura di Nicole Bonanno, speaker d’eccezione i piccoli Gabriele e Amedeo). Il volo vincolato destinato ai bambini di domenica 8 gennaio ha consentito a 200 bimbi di provare l’emozione della salita in mongolfiera, raccogliendo circa 2.000 euro che verranno destinati in beneficenza al Comitato Collaborazione Medica.Il vincitore del Raduno è Nic Bettin: inglese, 51 anni, col suo pallone grigio ha visto la testa della classifica fin dalle prime gare. Il resto del podio è tutto monregalese, anzi è… in famiglia: al secondo posto Piergiorgio “Boba” Bogliaccino, uno dei veterani fra i piloti monregalesi, e al terzo il figlio Giorgio Bogliaccino, 32 anni. Il Trofeo “Memorial Bongioanni” (destinato al pilota che vince la gara col bersaglio collocato sotto la torre medievale di Mondovì) è l’inglese Jordan River Scott. Il Trofeo “Memorial Davide Raschieri” è stato vinto dall’inglese Ken Karlstrom. La pittrice monregalese Carlà Tomatis ha donato un suo dipinto al team svedese di Daniel Sjokvist per il “pallone più fantasioso” (quello con la forma di coniglio).
