Bene Vagienna – Le motivazioni del lungo confronto (iniziato alle 11 e concluso alle 13.30), avvenuto nella mattinata di martedì 23 febbraio, nella sede cuneese di Bankitalia tra il direttore Luigi Capra della filiale torinese e il sindaco Claudio Ambrogio in compagnia di un assessore, il segretario comunale e un geometra benese, non convincono tutti. Soprattutto non convince il fatto che ci sia tanto mistero intorno ad una “piacevole chiacchierata informativa” tra funzionario e sindaco sulla questione fusione per comprendere le ripercussioni sul territorio del nuovo articolato dl”?“A Bene Vagienna – commenta l’ex Presidente di Bene Banca Francesco Bedino – non si crede alle smentite ufficiali del primo cittadino, il sottoscritto ritiene che quanto accaduto, in ogni caso è perfettamente rientrante nella tanto decantata “moral suasion” della Banca d’Italia”. Mi spiace che nel 2013, una simile attività di “convincimento” non ci sia stata anche su chi allora amministrava Bene Banca. Una banca in salute con i conti in ordine ed assolutamente “ancora in grado di proseguire nella propria attivita”, ma commissariata addirittura il giorno immediatamente precedente all’adunanza dei soci chiamati ad eleggere un’unica lista. Incontrovertibile riprova è la durata dell’amministrazione straordinaria, la più veloce della storia italiana”.“Durante l’incontro con il Cda della governance sul discorso fusione Bene Banca e Bam, avvenuto giovedì sera – aggiunge Ambrogio – è stata proposta una tregua fino a metà marzo. Se non cambierà nulla riprenderemo la nostra battaglia”.Il temporeggiare di Ambrogio si contrappone alla volontà di “Svegliamoci Bene” “Andremo avanti da soli al di là dei tentennamenti e della “catechesi” se c’è stata da parte di Bankitalia”.È stata consegnata un’interrogazione parlamentare dall’on Daniele Pesco M5S dove si chiede al Governo se fosse informato di tale incontro e quali elementi disponga nella vicenda, anche in considerazione del commissariamento della citata banca piemontese”.Riuscirà il risparmiatore a comprendere il perché di tutto questo particolare interesse di Banca Italia per la piccola Bene Banca?
