Cuneo – “Il green pass non garantisce il libero accesso ad ospedali e pronti soccorso. È doveroso ricordare che lo stato d’emergenza è stato prorogato fino a fine anno”. Parole dell’Asl Cn1 che fa chiarezza in merito alle disposizioni contenute nel decreto secondo il quale chi è munito di certificato verde può accedere alle sale d’attesa dei pronto soccorso e visitare i parenti ricoverati in ospedale. “È così, ma entro certi limiti. L’accompagnamento di un paziente all’interno del pronto soccorso è limitato alla sala d’attesa – spiegano dall’Asl Cn1 -. L’accesso all’interno delle sale visite è possibile solo quando è davvero necessario; la valutazione del singolo caso è a discrezione del personale di triage. Per quanto riguarda le persone ricoverate, le visite sono consentite solo su appuntamento e questo va concordato con il reparto, come da disposizioni regionali”.
La certificazione vaccinale permette inoltre di far visita a un malato o a una persona anziana nelle strutture sanitarie e sociosanitarie come Rsa, case di riposo e strutture per la riabilitazione, ma anche in questo caso è necessario prendere appuntamento.