Cuneo – Ammonta a 58.161,83 euro il gettito dell’imposta di soggiorno incassata dal Comune nel corso del 2020, un anno segnato dalla pandemia, ma nel corso del quale Cuneo è comunque riuscita a contenere il calo rispetto ad altre realtà del Piemonte registrando un totale di 67.351 pernottamenti (compresi quelli esenti dall’imposta).
La destinazione e l’utilizzo dei proventi dell’imposta di soggiorno e del contributo assegnato dallo Stato al Comune per il settore turistico nell’anno del Covid, pari a 100.592,15 euro, deciso dalla Giunta comunale, è stato approvato lunedì sera in consiglio comunale con 20 voti favorevoli su 24.
Dei 158.753,98 euro disponibili sono stati spesi 142.924 euro, con un per un avanzo di 15.829,98 euro.
Le risorse sono state assegnate all’ufficio turistico locale (42.000 euro), alla Promocuneo per attività d’informazione turistica nel palazzo comunale (11.000 euro), alla stampa della carta turistica “Cuneo imperdibile” (1.976 euro), alla realizzazione Festival della Montagna poi rinviato causa Covid-19 (2.298 euro), all’affidamento dell’incarico per analisi scientifica del pubblico della manifestazioni avvenute negli anni scorsi per rafforzare comunicazione e attrazione turistica del territorio cuneese (39.650 euro) e ai trasferimenti correnti a istituzioni e associazioni private per iniziative turistiche (46.000 euro).