Costigliole Saluzzo – “La dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Venasca-Costigliole Saluzzo si deve dimettere”: è questa la richiesta che viene avanzata da tre sindacati del mondo della scuola, Cgil, Cisl e Gilda. La richiesta riguarda la vicenda dei 25 studenti cinesi bocciati a scuola e in un’assemblea tenutasi mercoledì 30 giugno nel salone comunale del paese, sono emersi più problemi e anche le difficoltà nel riuscire a dialogare con la dirigente scolastica, Patrizia Revello.
All’assemblea erano presenti una cinquantina di persone, in gran parte genitori dei ragazzi cinesi ma anche insegnanti. Nell’incontro sono emersi più problemi che saranno sottoposti agli organi scolastici competenti (l’ufficio scolastico territoriale e quello regionale). I ragazzi cinesi rischiano di perdere l’anno scolastico. Il tutto è nato dalla decisione delle famiglie cinesi di non inviare i ragazzi a scuola, a causa della paura del coronavirus. I genitori si erano recati a scuola in delegazione per comunicare la loro decisione. Non è chiaro se la dirigente scolastica Patrizia Revello ha autorizzato le lezioni parentali e se siano state rispettate tutte le clausole previste dal nostro sistema scolastico.