Bra – Nei giorni scorsi i Carabinieri hanno arrestato e portato in carcere due italiani ritenuti responsabili dell’omicidio di un albanese, il cui cadavere fu ritrovato il 19 marzo scorso in una zona impervia a Pocapaglia. L’arresto è scattato in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal tribunale di Asti. Sui due sono emersi gravi indizi di colpevolezza, durante le indagini sull’omicidio di Avenir Hysaj, muratore 34enne.
L’attività investigativa era iniziata con la denuncia di scomparsa, presentata dal padre di quest’ultimo ai Carabinieri di Bra il 22 febbraio scorso: sono poi state ricostruite le fasi del delitto, fino al ritrovamento del cadavere dello scomparso. La causa del decesso sarebbero colpi di arma da fuoco, esplosi nei pressi del “Circolo Arcobaleno” di Bra (i cui locali sono stati sequestrati). Sul movente dell’accaduto e sull’identità degli arrestati viene mantenuto uno stretto riserbo, nello sviluppo di ulteriori indagini (immagine di repertorio).