Cuneo – A partire da oggi, mercoledì 23 giugno, gli over 60 che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale possono farlo tramite il portale www.ilpiemontetivaccina.it, scegliendo il tipo di vaccino che verrà loro somministrato. Lo ha deciso la Regione con l’obiettivo di convincere i circa 208.000 cittadini over 60 (su una popolazione di riferimento di 1,4 milioni) che in Piemonte non hanno ancora manifestato la volontà di essere immunizzati e che sono una assoluta priorità in quanto rappresentano una delle fasce d’età più esposte alle conseguenze gravi del Covid.
Agli ultra sessantenni vaccinati con la prima dose di Astra Zeneca e in attesa del richiamo è consigliata l’inoculazione dello stesso vaccino anche se al momento della somministrazione i soggetti possono richiederne uno diverso (Pfizer o Moderna).
Sul sito della Regione si legge poi che “per dare priorità massima agli over 60, da lunedì 28 giugno tutti i cittadini con più di 60 anni che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale potranno essere vaccinati con accesso diretto presentandosi in uno degli oltre 200 hub del Piemonte, senza obbligo di preadesione”.
Una soluzione che potrebbe però, come già successo nelle scorse settimane per il progetto “Montagna Covid free”, creare qualche problema organizzativo in quanto le Asl pianificano le somministrazioni giornaliere in base alla disponibilità dei vaccini, già momentaneamente messa in crisi dalla possibilità della vaccinazione eterologa. Le strutture hanno delle scorte minime da utilizzare in questi casi ma ovviamente i numeri sono limitati e potrebbe risultare difficile in alcuni giorni riuscire ad evadere tutte le richieste.
Ai soggetti con meno di sessant’anni a cui è stata inoculata la prima dose di Astra Zeneca è consigliata invece la vaccinazione eterologa e cioè il richiamo con un vaccino diverso dal primo (Pfizer o Moderna). Questi soggetti possono comunque rifiutarsi di cambiare vaccino per la seconda dose tramite la compilazione di un consenso informato che dichiara la preferenza di effettuare il richiamo con il vaccino Astra Zeneca, già ricevuto la prima volta, e il rifiuto di uno alternativo.