Cuneo – Un ruolo di primo piano sul piano economico, una delle “aziende” più grandi sul territorio: nei numeri del bilancio integrato 2020 di Poste Italiane emerge che in provincia di Cuneo sono 1.060 le persone che lavorano alle dipendenze del colosso nazionale, sui 125.000 su scala nazionale. Si tratta di personale di staff, operatori dei 266 uffici postali e portalettere dislocati nei 16 centri di smistamento e distribuzione presenti sul territorio.
“Anche in provincia di Cuneo l’attività di Poste Italiane – viene rimarcato dal gruppo – oltre a generare ritorni diretti e strettamente legati all’attività economica del gruppo, richiede l’acquisto di beni e servizi prodotti da altre imprese (generando impatti indiretti) e consente alle famiglie che hanno ricevuto un reddito grazie al lavoro svolto per l’Azienda e i suoi fornitori, di acquistare a loro volta nuovi beni e servizi (generando impatti indotti). Anche in un anno caratterizzato dalle difficoltà legate alla pandemia, si conferma l’enorme impatto economico generato dai fornitori italiani dell’Area Nord Ovest (Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta) utilizzati da Poste Italiane”.