Borgo San Dalmazzo – Una nuova piazza all’incrocio tra via Grandis e via Roma? L’ipotesi è stata ventilata dal sindaco Gian Paolo Beretta nella sua risposta ad un’interrogazione presentata dal gruppo Borgo 3.0 sulla situazione di via Grandis, chiusa al traffico veicolare e pedonale dall’agosto 2019 in seguito ad un cedimento del terreno che ha determinato una situazione di inagibilità per gli edifici del tratto finale di via Grandis.
Il Tribunale ha stabilito che la causa del cedimento è da addebitarsi a eventi naturali, quindi ognuno dei proprietari dovrà farsi carico della messa in sicurezza degli edifici. “Il consolidamento e la riapertura della strada – ha precisato Beretta – potrà avvenire solo dopo il consolidamento e la messa in sicurezza dei fabbricati, che al momento rimangono totalmente inagibili. Abbiamo incontrato i proprietari per sollecitare l’esecuzione dei lavori”.
La famiglia Grandis ha avviato la pratica e si presume che nel mese di maggio presenterà il progetto di consolidamento. Più difficile la situazione per altri due fabbricati, di proprietà della Fondazione Italiana Associazione Sclerosi Multipla e dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul cancro che sarebbero orientati alla vendita degli immobili.
“Negli incontri online che ho avuto con i rappresentanti delle due associazioni – dice Beretta – ho vivamente sollecitato la cessione o la vendita al Comune. In questo modo sarebbe possibile dare il via a un’importante intervento di riqualificazione del centro storico, con una sistemazione dell’area. Potrebbe essere interessante per il Comune per la eventuale creazione di una piazza”. I contatti proseguono. Sicuramente i tempi per la riapertura della strada si prospettano comunque molto lunghi.