Cuneo – Sarà davvero un cambio di marcia sui vaccini in Piemonte? Tutti i piemontesi se lo augurano. Oggi giovedì 29 aprile alle 19,45 sono infatti quasi 47 mila le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. Un record di somministrazioni per il Piemonte un giorno soltanto. Ma sono ancora tanti, tra i settanta e i settantanove anni a non essere stati neppure chiamati, seppur tanti dal primo giorni disponibile si sono iscritti alla campagna di vaccinazione.
Degli oltre 47 mila vaccini di oggi, 12.401 sono seconde dosi. Tra i vaccinati in particolare sono 9.081 gli over80, 10.919i settantenni, 10.431 le persone estremamente vulnerabili, 4.885 i caregiver e 9.037 i sessantenni. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 1.520.641 dosi (di cui 447.668 come seconde), corrispondenti all’88% di 1.733.810 finora disponibili per il Piemonte.
“Avevamo fissato con il generale Figliuolo un obiettivo ambizioso che prevedeva tre passaggi: 20 mila vaccini al giorno per fine marzo, 30 mila a metà aprile e 40 mila per fine mese: tutti e tre raggiunti, grazie a una collaborazione straordinaria da parte di tutti di cui siamo profondamente grati – sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. Se ci verranno garantite le forniture per tenere questi livelli, con ritmi così siamo in grado di fare più di un milione di vaccini al mese, che, sommato al milione di persone che nella nostra regione hanno già ricevuto almeno una dose, significa riuscire a mettere in sicurezza in meno di tre mesi tutti i piemontesi. Siamo pronti, l’intero sistema sta dando il massimo. Abbiamo bisogno di una sola cosa: vaccini”.