Finalmente una gran buona notizia per l’Italia, in genere piuttosto malmessa nelle classifiche europee. Siamo di gran lunga i primi nel riciclo rispetto alla totalità dei rifiuti. Viaggiamo due volte sopra la media europea con un netto 76%, contro il 56% della Francia e il 43% della Germania.
Un risultato che equivale a un fatturato di 73 miliardi di euro e 213 mila occupati e a un risparmio pari a 23 milioni di tonnellate di petrolio e 63 milioni di tonnellate di CO2.
Brilla in particolare il settore della carta con un fatturato di 25 miliardi, pari all’1,4% del Pil.
Saremmo primi in classifica in Europa se avessimo la stessa capacità di riciclo nella politica, dove anziani e post-giovani non accennano a lasciare il posto alle nuove generazioni.