Cuneo – I numeri di contagi e di ricoveri non si fermano e gli ospedali sono con tutti i posti esauriti e pazienti in attesa al Pronto Soccorso che saranno dirottati a Cuneo perché i letti sono tutti pieni a Savigliano, Mondovì e Ceva. Si ritornano a sistemare letti come nel pieno della seconda ondata e dalle Unità di crisi sembra dato quasi per certo che i numeri continueranno ad essere molto alti ancora per tutta la prossima settimana, poi si spera negli effetti zona rossa e soprattutto che la campagna vaccinazioni inizi davvero a ritmo serrato.
Al Santa Croce e Carle di Cuneo si attivano sempre più rianimazioni e oggi saliranno a 16, i posti letto Covid di ricovero ordinario da 84 a più di 100 con la trasformazione della geriatria e della pneumologia del Carle in reparti rossi. Le semintensiva saliranno a oltre 20. Oggi a Cuneo i posti di ricovero ordinario occupati sono saliti a 81 su 84, 12 su 13 per la semi intensiva e 9 su 10 per le terapie intensive. A Saluzzo 10 posti occupati su 10 attivati in terapia intensiva e 68 su 72 in quelli di media intensità; a Ceva 35 su 35 in media intensità, per la prima volta è tutto occupato. A Mondovì: 5 su 5 in terapia intensiva, 21 su 21 in media intensiva e con 14 pazienti positivi da ricoverare dal pronto soccorso. A Savigliano: 5 su 5 sono i ricoveri in terapia intensiva e 18 su 18 in media intensità e con altri 10 pazienti positivi in attesa di ricovero. Dei 17 letti attivati al Covid Hotel di Centallo ne sono occupati quattro, nella struttura che ospita persone in quarantena che non hanno un posto senza possibilità di contatti. Nelle strutture private convenzionate Covid, qui l’Istituto Climatico di Robilante, i posti occupati sono 39 su 40.
Nell’Asl Cn2 all’ospedale di Verduno, i ricoveri sono saliti a 123 di cui 11 in terapia intensiva.