Sampeyre – “La situazione sanitaria oggi è a posto in quanto tutti gli ospiti e tutti gli operatori sono negativi da due mesi. Ad oggi abbiamo avuto tre nuovi ingressi e quindi sono presenti 35 ospiti: rispetto ai 48 autorizzati, abbiamo 13 posti letto vuoti”. A parlare è il professor Renato Baralis, presidente della casa di riposo di Sampeyre. Dalla struttura per anziani è partita una richiesta di aiuti, ma per ora non è successo ancora nulla: “Abbiamo richiesto finanziamenti a tutti i Comuni, al Bim, alla Regione Piemonte e a molti altri enti pubblici e privati, ma la situazione è ancora ferma. Molte persone singole, alcuni commercianti ed artigiani ci hanno fatto delle offerte e di questo ringraziamo con tutto il cuore. Il consiglio di amministrazione spera vivamente in un contributo da parte di tutti gli enti pubblici che sicuramente hanno a cuore il futuro della casa di riposo di Sampeyre. Il personale ad oggi presente è in numero di 28 dipendenti (alcuni a tempo parziale, alcuni a tempo determinato) e prossimamente verranno lasciate a casa 6 persone (o perché hanno raggiunto il tempo di prepensionamento o perché di loro spontanea volontà hanno lasciato il lavoro) e non saranno sostituite”.