Margarita – “La prima ondata della pandemia ci ha colti impreparati, è stato un momento molto particolare. Per affrontare tutte le difficoltà e gestire al meglio la situazione abbiamo subito costituito la Cuc comunale per dare assistenza a chi poteva averne bisogno, attivando anche consegne a domicilio di alimentari e farmaci in collaborazione con i negozi”. Il sindaco Michele Alberti racconta come il paese ha gestito e affrontato l’emergenza sanitaria in questi lunghi 12 mesi, un brutto periodo che hanno portato però anche alla nascita e al rilancio di iniziative importanti dal punto di vista dalla tutela della salute. “Questa esperienza ci ha insegnato quanto è importante avere dei presidi e dei servizi sul territorio ed è in quest’ottica che presto partiremo in collaborazione con Asl con un progetto (che al momento era stato so speso causa Covid), per realizzare un ambulatorio della salute, a servizio anche dei paesi vicini, per curare le patologie croniche. Qui gli anziani potranno essere assistiti da infermieri Asl e medici specializzati che verranno a Margarita su appuntamento. Parallelamente come Comune, grazie all’aiuto delle associazioni di volontariato, lanceremo anche il servizio “Gli Affetti” per fornire assistenza e supporto, non solo sanitario, agli anziani che vivono da soli.
Un’attenzione particolare anche alle attività commerciali: “Abbiamo cercato di fare in modo di permettere a tutti di lavorare il più possibile, anche tenendo aperto il mercato, ma per gli esercizi costretti alla chiusura anche se arrivano contributi il danno economico è stato molto forte e sarà difficile da recuperare. Per sostenerli abbiamo applicato sconti e abbuonato alcune tasse comunali, ma non sarà facile ripartire. Questa emergenza ci ha fatto cambiare la mentalità, siamo tornati a dare un valore alla vita, al rapporto umano, valori che prima presi dal business a vol- te abbiamo abbandonato”.
Servizio completo su La Guida di giovedì 11 marzo 2021