Centallo – Il “centallese dell’anno 2020” è il 91enne viceparroco don Carlo Musso: il concorso virtuale indetto dall’associazione Radio Centallo si è chiuso con una pioggia di voti per il sacerdote, testimonianza dell’affetto che la comunità nutre nei suoi confronti. Don Carlo Musso è originario di Centallo, ma dopo essere entrato in seminario ha prestato inizialmente servizio a Cervere come curato per poi proseguire il cammino sacerdotale per oltre 50 anni nella parrocchia del Salice a Fossano. “Ritornato a Centallo dove in teoria avrebbe dovuto godere di tranquillità – ricorda il presidente di Radio Centallo Alessandro Cubeddu – ha preferito, alla soglia dei 92 anni, continuare a dare una mano mettendosi a disposizione della comunità. Sempre di buon umore, diffonde energia e ottimismo tra la gente ascoltando chiunque lo richieda. In particolare ricordiamo il suo prezioso appuntamento fisso con la messa del sabato pomeriggio presso la casa di riposo San Camillo dove, fino a quando gli è stato permesso, ha portato allegria e vivacità tra gli ospiti. Don Carlo è stato ed è tuttora un esempio di cristianità e un autentico portavoce di fede, e per questo i centallesi hanno scelto di premiarlo”. Al secondo posto si è classificata Veronica Rosso, presidente dell’Azione cattolica centallese e membro dello staff di Radio Centallo, mentre al terzo posto troviamo gli schieramenti di maggioranza e opposizione, nominati “per aver subito messo da parte le rivalità politiche per far fronte comune contro la pandemia”.
Ai tre nominativi più votati si sono aggiunti due riconoscimenti attribuiti direttamente dallo staff dell’associazione promotrice: per la categoria under 18 è stata premiata Kay Bressy, mentre un riconoscimento speciale è andato al giovane Federico Mellano.