Cuneo – Prosegue in questi giorni l’attività di lavoro socialmente utile da parte dei richiedenti asilo presenti a Cuneo, che stanno dedicando alcune ore lavorative, su base volontaria, per la manutenzione del verde pubblico e per attività di pulizia delle aree comuni. Due persone, provenienti da Senegal e Guinea, ospiti di una comunità gestita dalla Fondazione Orizzonti e Speranza di Cuneo, stanno svolgendo degli interventi di pulizia e potatura del roseto nei giardini Invernizio, mentre alcune donne ospiti presso la cooperativa Momo di Confreria sono all’opera per la pulizia e la potatura dei giardini di Confreria.Lo svolgimento di questi servizi è stato reso possibile attraverso un protocollo d’intesa firmato nel settembre scorso con la Prefettura di Cuneo circa la sperimentazione di percorsi educativi di accoglienza ed integrazione dei migranti, cui è seguita una convenzione stipulata con le cooperative sociali che già effettuano l’accoglienza e dove sono ospitati i profughi, le quali si occupano del tutoraggio e della parte operativa del progetto. Per poter svolgere i lavori, i migranti hanno partecipato ad un corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro organizzato dal Comune.“Le attività da svolgere – spiegano i coordinatori dell’attività – sono state individuate tra quelle che possono dare maggiore vantaggio alla collettività, che non richiedono specializzazione e comunque cercando di assecondare capacità, attitudini, professionalità e intenzioni dei migranti. Fondamentale in tal senso è stata la condivisione con i comitati di quartiere per le attività da svolgere nel luogo dove i richiedenti asilo abitano, nell’ottica della miglior integrazione possibile con il quartiere che li ospita”.