Hornby ha la capacità di sorprendere ancora una volta e di scrivere un libro che sembra leggero ma non affatto banale, e sempre con una prosa assolutamente naturale e convincente. E lo fa con un romanzo bello e intelligente, che racconta la vita, ma mai “romanzandola”. È una storia d’amore che sembra improbabile, tra una donna bianca 42enne, insegnante con due figli che esce da un divorzio burrascoso e un ragazzo di vent’anni più giovane di lei, nero, baysitter, allenatore di calcio, garzone in macelleria che sogna di fare il deejay. Lucy e Joseph si incontrano per lavoro, perché lui è il babysitter dei suoi figli. Eppure in quell’incontro c’è qualcosa che funziona da subito. Entrambi abituati a sentirsi inadeguati, si piacciono all’istante ma di mezzo ci sono un rapporto di lavoro, vent’anni di differenza e una diversa estrazione sociale che sono troppo da superare. Eppure i due imparano a conoscersi, a corteggiarsi e a volersi bene. Ma Hornby sa raccontare una storia che è ben lontano da una banale commedia romantica. Il libro non è mai banale e sa strappare spesso un sorriso. Circondati da una galleria di personaggi secondari esilaranti, sullo sfondo di una giungla urbana, gli innamorati devono lasciare la confortante parentesi in cui si sono rifugiati per il debutto ufficiale in società. Si imbatteranno nelle opinioni sgradite dei pregiudizi tanto dei quartieri bene come di quelli popolari da cui Joseph proviene. E sullo sfondo ma neanche tanto c’è l’Inghilterra dei giorni del voto della Brexit. Resta sospesa la domanda: nella vita di coppia contano più le affinità o le differenze?
Proprio come te
di Nick Hornby
Guanda
18 euro