Cuneo – Oltre 640 mila euro per 30 interventi su efficientamento energetico di edifici pubblici che ettiveranno immediatamente investimenti complessivi pari a quasi 3,4 milioni di euro. Si tratta di interventi di realizzazione di impianti fotovoltaici finalizzati alla costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili finanziati dalla Fondazione Crc.
Questi i risultati principali del bando Smart & Green Economy, promosso dalla Fondazione CrC e articolato su 3 linee:
Linea 1 – Interventi di riqualificazione su edifici pubblici, con l’utilizzo di materiali e tecniche innovative su involucro e impianti, finalizzati ad abbattere i consumi: 12 contributi per 300 mila euro non dell’area cuneese ma nei comuni di Battifollo, Bra, Diano d’Alba, Feisoglio, Genola, Gorzegno, Lisio, Narzole, Ostana, Priola, Serrravalle Langhe e Villanova Mondovì.
Linea 2 – Realizzazione di Comunità Energetiche Rinnovabili attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici integrati nelle coperture di edifici pubblici: 12 contributi per 299.400 euro a Battifollo, Busca, Carrù, Castelletto Uzzone, Magliano Alpi, Monasterolo Casotto, Montà, Montaldo Mondovì, Monticello d’Alba, Priola, Vadlieri, Villar San Costanzo.
Linea 3 – Monitoraggio finale PAES o redazione di PAESC: 6 contributi per 41.900 euro, a Borgo San Dalmazzo, Vinadio, Alba, Caraglio, Roccaforte Mondovì, Sommariva Perno.
Gli interventi di riqualificazione sugli immobili di proprietà comunale finanziati tramite la linea 1 genereranno un risparmio di circa 1.300.000 kWh, pari a quasi il 70% dei consumi attuali, con un risparmio economico annuo di circa 80.000 euro, oltre al ragguardevole risultato che 5 dei 12 edifici su cui si andrà a intervenire potranno essere classificati come NZEB, cioè edifici a energia quasi zero. La realizzazione dei 12 impianti fotovoltaici collegati alla costituzione delle prime 12 Comunità Energetiche Rinnovabili (linea 2) contribuirà alla produzione di circa 332.500 kWh/a e − nell’ipotesi, indicativa ma verosimile, di un autoconsumo del 40% e di una condivisione del restante 60% tra i partecipanti alla CER − contribuirà a un risparmio di costo di oltre 26.000 euro l’anno, mentre l’ammontare degli incentivi totali nei prossimi 20 anni supererà i 650.000 euro.