Peveragno – È stato espresso per mezzo di cartelloni e zaini vuoti appesi alla recinzione della scuola, il malcontento delle famiglie in seguito al provvedimento di chiusura delle scuole per contenere la diffusione del virus e il conseguente ritorno alla didattica a distanza. Il dissenso di alunni e genitori, costretti alla riorganizzazione del quotidiano nell’ottica di dover conciliare lavoro e tempo scuola, si è manifestato a partire dal pomeriggio di ieri domenica 7 marzo. Dalle iscrizioni si evince tutta la delusione per le promesse non mantenute e la poca considerazione per il mondo della scuola.