Cuneo – L’area di Corso Giolitti, della stazione, del Movimento e di via Silvio Pellico, è tornata al centro di un ampio dibattito nella seduta del consiglio comunale di lunedì sera con numerose interpellanze. A chiedere informazioni sulle tempistiche di installazione delle telecamere in corso Giolitti, via Pellico e via Meucci, sono stati i consiglieri Sara Tomatis e Gianfranco Demichelis (Pd) con un’interpellanza.
“In quell’area si sono insediati in modo piuttosto stabile fenomeni di microcriminalità – ha detto Sara Tomatis (Pd) presentando l’interpellanza -: Poiché la zona è raggiunta dalla fibra, si tratterebbe soltanto più di collegare e installare le telecamere nei punti strategici, concordati con il comitato di quartiere. Sono consapevole che non è un intervento risolutivo, ma si affianca agli altri interventi messi in atto dall’amministrazione”.
A ribadire la necessità di interventi per la sicurezza anche Giuseppe Lauria: “Considero importante insediare nella zona un punto di presidio della polizia municipale, a cui affiancare tutta una serie di iniziative e di interventi più strutturati sul territorio. Se la volontà c’è, non si può non partire dalla realizzazione di questo presidio”.
A fare il punto della situazione è stato l’assessore Domenico Giraudo: “La gara per l’installazione della videosorveglianza in tutto corso Giolitti e aree limitrofe è in atto e scade il 1° marzo: a inizio aprile dovrebbero iniziare le installazioni e immaginiamo possa essere ultimato entro la metà di maggio. L’intervento è finanziato con fondi per l’area del liceo e con il Bando Periferie”.