Demonte – “Le criticità già presenti in un territorio fragile come il nostro si sono ancor più evidenziate, accentuandosi e colpendo in particolare le persone anziane, costrette a ridurre al minimo la vita sociale e i giovani che hanno visto venir meno occasioni di incontro”. Francesco Arata, sindaco di Demonte racconta come il territorio ha affrontato e gestito l’emergenza coronavirus in questi 12 mesi. “Abbiamo cercato di venire incontro a queste difficoltà con l’organizzazione dell’Estate Ragazzi insieme alle parrocchie e con l’aiuto di molte associazioni che si sono attivate per fornire sostegno alle persone anziane. In questi mesi è poi emersa forte l’assoluta esigenza di facili e rapidi collegamenti telematici, speriamo che a breve la banda larga arrivi a coprire il territorio comunale perché anche con il forte sviluppo che ha avuto in questo periodo il lavoro da remoto, disponendo di tale strumento si potrebbe non solo frenare lo spopolamento, ma anche rivitalizzare il paese. A essere messo fortemente in crisi è stato anche il comparto turistico, per questo, fiduciosi per l’arrivo delle vaccinazioni, occorre che ci facciamo trovare pronti per rispondere alla domanda turistica, sempre che comincino a trovare soluzione i gravi problemi di viabilità che prevedibilmente aumenteranno sia per la crescita del traffico pesante proveniente dalle Fonti, sia per il collegamento con la Francia dopo la chiusura del Tenda”.
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