Cuneo – Si è conclusa negli scorsi giorni una nuova fase di “GrandUp! Generiamo impatto sociale”, il programma di accelerazione territoriale dedicato alla provincia di Cuneo promosso dalla Fondazione Crc in collaborazione con la Camera di Commercio di Cuneo e con la partnership tecnica di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale. Avviato nella primavera 2020 con una call aperta al territorio, il percorso GrandUP! Imprese ha visto il coinvolgimento di 23 team selezionati, di cui 18 hanno portato a termine il percorso suddivisi in 3 “classi”, per un totale di 265 ore di formazione teorico/pratica guidata dagli esperti di Innovazione Sociale di SocialFare.
La giuria che ha valutato i progetti ha selezionato i 10 team che accederanno al Granda Opportunity Day, l’evento in programma a fine primavera 2021 in cui le progettualità sviluppate durante il percorso verranno presentate a una giuria di potenziali investitori del mondo della Finanza a Impatto, già coinvolti lo scorso ottobre nel corso dell’evento “GrandUP! La finanza a impatto incontra il territorio”.
Si tratta di:
– 8 PARI (Alba): modello di attività agricola ed educativa di progetto emmaus, dove le persone fragili sono coinvolte a 360° nella produzione di beni relazionali e vino di qualità;
– La Casa di Peter Pan (Alba): hub fisico e aggregatore virtuale dei servizi già presenti sul territorio, espandendo la copertura dell’assistenza a persone con fragilità psicologica anche a beneficio dei familiari;
– Paraloup (Rittana): la borgata è uno centro ibrido, un presidio permanente, di prossimità, di pro-vocazione e di cura del paesaggio, che offre servizi di carattere culturale e sociale, in un contesto marginale montano spopolato e in spopolamento;
– Seila waste innovation (Cuneo): lavora sui territori marginali per renderli attrattivi riconvertendo gli scarti agricoli in risorse, ovvero generando materiali da alto valore aggiunto ed impatto sociale, attivando una filiera di economia circolare e 100% sostenibile;
– Nuovi Mondi (Valloriate): l’agenzia creativa rigenera le aree marginali. Progetta visioni di futuro sviluppando format innovativi per diffondere cultura, servizi per la comunità e strumenti di promozione del territorio;
– Nuove Frontiere Educative (Costigliole Saluzzo): progetto di “gita” virtuale che ha l’obiettivo di far vivere la vocazione esperienziale e didattica dei parchi musicali gestiti dalla cooperativa attraverso una nuova frontiera di intrattenimento e approfondimento educativo multidisciplinare digitale;
– Andirivieni cohousing agricolo (Busca): progetto di cohousing agricolo che accompagna l’inserimento abitativo e lavorativo delle persone in situazioni di fragilità attraverso progetti individuali, il lavoro in azienda agricola, lo sviluppo di competenze e dell’autonomia.
– Gateway la porta dell’inclusione (Dronero): combina la formazione al lavoro delle persone disabili con la formazione delle aziende all’inclusione lavorativa per creare una rete di imprenditoria ibrida formata all’Inclusione nella provincia di Cuneo;
– Cultourism cultura – eventi – turismo (Mondovì): intende aprire al pubblico beni culturali solitamente non fruibili tramite visite guidate o apposite tecnologie;
– Il bosco come scuola, il bosco come risorsa (Demonte): vuole unire scuole, aziende e non profit per una didattica integrata mirata alla conoscenza, promozione e sviluppo del territorio montano e le sue comunità. La scuola come spazio aperto alla contaminazione con l’ambiente che la circonda.
La giornata potrebbe anche essere occasione per accedere a Foundamente il programma di accelerazione per startup a impatto sociale di SocialFare, come già accaduto in occasione della scorsa edizione di GrandUP! con i progetti Humus ed Ecostalla.