Cuneo – La giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi la bozza di convenzione e l’adozione del piano di recupero dell’edificio dell’ex policlinico, in corso Dante angolo via Bassignano, inutilizzato da oltre 30 anni.
Il piano – presentato da Michelangelo Manassero in qualità di rappresentante della società Sima Dati Sas con progetto di Gianni Arnaudo – prevede la demolizione dell’edificio esistente e la ricostruzione di un immobile di 7 piani per complessivi 3.300 metri quadrati di Sul, di cui 2.640 con destinazione residenziale (28 alloggi) e 660 metri quadrati con destinazione terziaria (al primo piano), con autorimesse sotterranee.
Secondo quanto previsto, la ricostruzione dovrà essere “realizzata in aderenza e in allineamento in altezza con gli edifici vicini”. Oltre agli oneri di urbanizzazione (circa 250.000 euro), il proprietario dovrà corrispondere extraoneri quantificati in 533.000 euro (o in alternativa in un’opera pubblica da definire) che secondo quanto più volte assicurato dall’assessore all’Urbanistica, Luca Serale, saranno “destinati al quartiere Cuneo Centro in accordo con le richieste del comitato di quartiere”.
“Dopo l’adozione da parte della giunta – spiega l’assessore – il piano sarà pubblicato sul sito del Comune e presso l’albo pretorio per 30 giorni, durante i quali chiunque può prenderne visione e presentare entro i successivi 30 giorni osservazioni nel pubblico interesse”. Contestualmente il piano sarà esaminato anche dalla Commissione locale del paesaggio, prima del via libera per la firma della convenzione urbanistico-edilizia.