Peveragno – La grande preoccupazione dei mesi scorsi è passata e la casa di riposo Don Giacomo Peirone può dirsi fuori dal tunnel del coronavirus, dopo che anche per l’ultima ospite positiva è stata certificata la guarigione. “Sono stati momenti difficili e carichi di tensione – ricorda la responsabile Germana Dutto – ma il peggio è alle spalle, la fase acuta dell’emergenza è finita, possiamo dichiarare la residenza libera dal Covid. Continueremo tuttavia a sottoporre personale e anziani a controlli quindicinali, grazie ai tamponi che ci fornirà l’Unità di crisi della Regione Piemonte”. Nei giorni scorsi sono iniziati gli inserimenti delle persone che erano in lista d’attesa, le quali osserveranno un periodo di isolamento come previsto dalla normativa. “Anche questo è un segno importante di ritorno alla normalità – aggiunge la responsabile – unitamente alla ripresa delle visite con i familiari, sospese necessariamente quando a novembre il primo caso di positività venne riscontrato nella nostra casa di riposo”. Nel pieno rispetto delle misure di prevenzione il personale ha ricevuto la prima dose di vaccino, così come in data odierna gli ospiti che non si sono mai ammalati. A febbraio per tre giorni sarà allestita la stanza degli abbracci, la struttura mobile dotata di parete in plastica trasparente, con maniche da indossare per stringere e accarezzare gli anziani, in condizioni di sicurezza sanitaria.
Per quanto riguarda la gestione ordinaria della residenza comunale, è stato rinnovato fino al 14 gennaio 2024 il contratto con la cooperativa “Punto service”, mentre la psicologa Luisa Curti è stata nominata direttore interno, succedendo a Roberto Beltritti.