Castiglione Falletto – Il mondo del vino dice addio al grande barolista Olivio Cavallotto, 90 anni, risultato positivo al Covid e deceduto all’ospedale di Verduno pochi giorni dopo il ricovero. Nato a Castiglione Falletto nel 1930, fin dall’adolescenza ha creduto nella forza dei grandi vini di Langa: dopo la guerra con il fratello Gildo avviò la vinificazione in proprio, nel 1948 la prima etichetta propria di Barolo e nel 1967 la prima del Bricco Boschis, uno dei nomi “mitici” nel panorama langarolo. Oltre all’impegno professionale, quello amministrativo e associativo: consigliere comunale, vicepresidente Coldiretti Cuneo, fondatore del Consorzio Barolo e Barbaresco e dell’Unione produttori vini albesi Albeisa. Lascia i figli Laura, Giuseppe e Alfio, che portano avanti il suo lavoro in Tenuta Cavallotto.