Cuneo – #ioapro sbarca anche in Granda. L’iniziativa promossa a livello nazionale da alcuni ristoratori, gestori di bar, palette e piscine che hanno annunciato di voler mantenere aperte al pubblico le proprie attività oltre i limiti di orario imposti dal Dpcm, in Provincia sembra – al momento – aver raccolto l’adesione di sole due attività. Per valutare la situazione questa mattina (giovedì 14 gennaio) in Prefettura si è riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Presenti al tavolo, oltre al Questore, anche il Comandante provinciale dei Carabinieri e quello della Guardia di Finanzia, i rappresentanti di Confcommercio, Associazione Commercianti Albesi, Federalberghi e Confesercenti.
Durante l’incontro è stata condivisa la necessità che tali manifestazioni di dissenso siano mantenute nell’alveo della legalità e ricondotte in un contesto di rispetto dell’attuale quadro normativo. I rappresentanti delle categorie economiche, su richiesta del Prefetto, hanno convenuto sulla necessità di proseguire nell’opera di sensibilizzazione nei confronti degli associati al fine di dissuadere da iniziative improntate all’illegalità.
La prossima settimana il Prefetto incontrerà una delegazione di operatori dei settori commerciali per raccogliere le difficoltà, le preoccupazioni e i disagi dovuti alle restrizioni e di orario e alle limitazioni imposte dai Dpcm che si sono susseguiti negli ultimi mesi.