Cuneo – Da oggi il Piemonte, come quasi tutto ilr esto del’Italia (fanno eccezione Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto), è zona gialla. E vi rimarrà fino a venerdì 15 gennaio.
In zona gialla bar, ristoranti e pasticcerie regolarmente aperti dalle 5 e fino alle 18, poi solo per asporto fino alle 22; tutti i negozi al dettaglio e le attività artigianali sono aperti e possono svolgere regolarmente la propria attività, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza; rimane l’obbligo di indossare la mascherina quando si esce dalla propria dimora e divieto di uscire da casa tra le 22 e le 5 (si può uscire esclusivamente per motivi di lavoro, di salute o casi di necessità, con apposita autocertificazione); chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ma rimangono aperti al loro interno i negozi alimentari, le farmacie, parafarmacie ed edicole; ancora chiuse le mostre, musei e sale bingo; perr quanto riguarda i mezzi pubblici, confermata su tutto il territorio la capienza ridotta del 50%; restano consentiti gli spostamenti sia all’interno del proprio Comune sia fuori Comune ed è permesso anche raggiungere un’altra Regione purché anch’essa inserita in fascia gialla; per quanto riguarda lo sport, è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche nelle aree attrezzate e parchi pubblici, ovviamente dove questi siano accessibili e comunque nel rispetto della distanza di sicurezza; restano aperti nella fascia gialla anche i circoli sportivi, ma è vietato l’uso degli spogliatoi; restano chiuse, invece, piscine e palestre.
Questa mattina alle 10,30 si terrà un incontro tra ministeri, Regioni, Anci e Upi con all’ordine del giorno le misure per il nuovo Dpcm che entrerà in vigore il prossimo 16 gennaio.