Cuneo – Oggi giovedì 7 gennaio, e domani, venerdì 8 gennaio, anche il Piemonte è tornato alle regole in vigore nelle zone gialle. Riaprono quindi le scuole (in presenza per materne, elementari e medie, a distanza per le superiori), i negozi possono aprire fino alle 20, mentre bar e ristoranti possono riaprire fino alle 18 (fino alle 22 sono sempre consentiti asporto e consegna a domicilio). È possibile spostarsi in Comuni diversi, ma non al di fuori della propria Regione (se non in caso di motivi di lavoro, salute e necessità). Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5, rmangono chiuse palestre, musei, cinema e teatri.
Nel fine settimana del 9 e 10 gennaio si torna invece alle regole della zona arancione su tutto il territorio nazionale:quindi bar e ristoranti aperti solo per asporto e consegne a domicilio, spostamenti limitati all’interno del Comune in cui ci si trova con le consuete deroghe già in vigore nel periodo festivo. Saranno comunque consentiti, negli stessi giorni, gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
A partire dall’11 gennaio entreranno in vigore le fasce basate sui nuovi parametri individuati dal comitato tecnico scientifico e ogni settimana si decideranno quali regioni saranno in fascia gialla, arancione e rossa, in attesa del nuovo decreto, previsto per il 15 gennaio che definirà le nuove regole in vigore per le settimane successive.
Dal 7 al 15 gennaio è comunque consentito lo spostamento di due persone (esclusi dal conteggio i minori di 14 anni, le persone disabili o non autosufficienti) per andare a visitare amici o parenti.
