Cuneo – Oggi, ultimo giorno delle feste natalizie, l’Italia rimane in “zona rossa”.
Da domani per due giorni, giovedì 7 e venerdì 8 gennaio si ritorna in zona gialla con riapertura delle scuole in presenza ma solo per scuole materne, elementari e medie mentre per le superiori riprenderanno con la didattica a distanza. È un giallo “rafforzato” perché a differenza di prima prevede il blocco della mobilità tra le regioni. Ci si sposta liberamente, ma solo all’interno della propria regione e per spostarsi diversamente bisogna autocertificare un valido motivo o per lavoro o motivi di salute e necessità. Coprifuoco sempre in vigore, ancora dalle 22 alle 5. Bbar e ristoranti, gelaterie, pasticcerie possono riaprire, ma fino alle 18, poi consentito solo asporto (fino alle 22) e la consegna a domicilio. domicilio. Tutti aperti senza alcuna distinzione fino alle 20 anche i negozi, compresi i centri commerciali. Rimangono chiuse palestre, musei, cinema e teatri.
Nel prossimo fine settimana del 9 e 10 gennaio si torna alle regole della zona arancione e si prevede sia così per tutti i fine settimana di gennaio. E dunque spostamenti limitati all’interno del Comune in cui ci si trova con le consuete deroghe. E ancora, per chi abita in un centro con meno di 5.000 abitanti, è consentito spostarsi in un raggio di 30 chilometri ma non verso un comune capoluogo. Ed è sempre in vigore il coprifuoco, dalle 22 alle 5. Sabato lezioni in presenza, per le scuole che non osservano la settimana corta, solo per materne, elementari e medie. Chiusi bar e ristoranti tranne che per asporto e domicilio, chiusi i negozi tranne alimentari e generi di prima necessità.