Cuneo – Le prime dosi di vaccino anti Covid in Piemonte arriveranno il 27 dicembre poi 170.000 dosi per il personale sanitario, quello delle Rsa e gli ospiti delle Rsa dal 2 e 3 gennaio. Saranno nei principali 6 hub ospedalieri tra cui il Santa Croce e Carle di Cuneo.
Nella prima fase il vaccino verrà consegnato da Pzifer per essere somministrato in 50 giorni per 170.000 dosi complessive: sarà vaccinato tutto il personale sanitario 93.000 dipendenti delle aziende sanitari, 48.000 ospiti delle Rsa e 34.000 operatori di queste strutture. Poi nella fase due toccherà al personale scolastico e delle Forze dell’Ordine (30 mila) e a seguire nella fase tre e quattro tutto il resto della popolazione. 50 giorni il tempo di completamento della prima fase, con richiamo dopo il 18-19 gennaio. La somministrazione del vaccino sarà operativa 7 giorni su 7 da squadre formate da un medico, quattro infermieri per l’inoculazione, quattro operatori socio-sanitari per l’igienizzazione e tre amministrativi per le pratiche burocratiche.
A Cuneo avverrà al Santa Croce e Carle e l’azienda ospedaliera si sta adoperando per essere pronta.
“Abbiamo già in dotazione i congelatori con capacità di conservare da -80° – dice Corrado Bedogni, direttore generale dell’Aso di Cuneo – perché avendo l’ematologia e il centro trasfusionale ne siamo già dotati. Ma ne stiamo comunque attendendo altri, che abbiamo già ordinato, per consentire un maggior numero di quantitativi. Siamo pronti”.
La Regione ha lanciato una gara per l’acquisto di 30 congelatori con capacità di conservare da -80° a vicino agli 0 gradi ogni tipo di vaccino che verrà usato. Perché i tempi di conservazione del vaccino fuori del congelatore sono indicati in 5 giorni in borse frigo.