Roma – Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 27 novembre, una nuova ordinanza con la quale il Piemonte passa in zona arancione, affiancando Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Puglia, Calabria, Basilicata.
L’ordinanza sarà in vigore da domenica 29 novembre a giovedì 3 dicembre, giornata in cui è atteso il nuovo Dpcm.
L’area arancione è definita a rischio medio alto, con “una situazione di trasmissibilità sostenuta e diffusa, nonché rischi di tenuta del sistema sanitario nel medio periodo”.
– Nei territori di questa fascia resterà vietato circolare dalle 22 alle 5 del mattino, salvo per comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.
– Sempre vietati gli spostamenti da una regione all’altra e da un Comune all’altro.
– All’interno del Comune di residenza ci si può muovere liberamente, seppure si raccomanda di evitare gli spostamenti non necessari.
– Bar e ristoranti continuano ad essere chiusi 7 giorni su 7: consentito solo l’asporto fino alle 22.
– I negozi al dettaglio sono aperti, mentre i centri commerciali saranno chiusi nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione di edicole, tabaccherie, farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari presenti al loro interno.
– Le scuole medie tornano in presenza, mentre restano in didattica a distanza le superiori.
– Restano chiusi palestre, piscine, cinema, teatri e musei. Aperti i centri sportivi.