Farigliano – La notifica oggi da parte dei Carabinieri della Stazione di Dogliani contenente una sanzione di 400 euro e 5 giorni di chiusura del Caffè Centro ma Daniela Sorace, gestore da due anni, non ci sta. In segno di protesta, rimarrà seduta di fronte al suo esercizio.
“Non me ne andrò da qui – dice Daniela -. Volevo incatenarmi e darmi fuoco stamattina. Mi sento vittima di una situazione paradossale. Qui si sta andando a compromettere il futuro economico di una categoria che sta già patendo. Io ho due figli da mantenere e il prezzo è troppo alto”.
Secondo quanto dichiara la signora martedì scorso a serrande abbassate ha ricevuto un controllo da parte dei Carabinieri della Stazione di Dogliani. “Quando abbiamo sentito bussare alle 18.15 circa – dice Daniela Sorace che ha scritto al Prefetto e al proprio legale – abbiamo subito aperto non avendo nulla da nascondere. Sopra i tavoli c’erano i bicchieri vuoti, i lavoratori stavano pulendo mentre una persona mi stava insegnando a fare l’impasto per la pizza in quanto per il fine settimana sarei dovuta partire con il “take away” per recuperare. Due giorni dopo arriva il verbale di chiusura perché non avevamo ottemperato al Dpcm? Adesso dovrò buttare via 10 kg di impasto e perdere 5 giornate di lavoro oltre le ore serali dopo le 18 previste dal coprifuoco governativo”.